Oggi mi sento frastornato dai commenti, dai grafici, dalle analisi, dai pregiudizi e dai postgiudizi. C’è sempre troppo di tutto ogni volta che si chiude un ciclo elettorale, come se la politica non potesse sopravvivere senza rumore, senza urla, senza cercare di giustificarsi. Ma qui nel mio ufficio c’è abbastanza silenzio, si riesce perfino a ...