Lettera immaginaria da un paese sospeso sulla densità del nulla (Santorini, Grecia, estate 1996) Non so immaginare, Giuliano, che impressione potrebbe farti questo paese di case bianche sospeso sull’orlo di un vulcano sprofondato nelle acque, proprio come nel mito che nacque dalle chiacchiere dei vecchi sull’evento. No, non sto parlando di una città invisibile, ma ...